L’articolo del 15 novembre 2010 di Flight International intitolato “Italy special: Engineering strength in depth at Aerosoft” scritto da Marc Morrison, evidenzia la robustezza del settore ingegneristico aerospaziale italiano, con particolare attenzione ad Aerosoft, situata vicino a Torino. Aerosoft è una delle principali aziende aerospaziali italiane, con una forte presenza sia nel settore civile che militare. L’azienda ha partecipato a progetti di alto profilo come l’Eurofighter Typhoon e l’elicottero NH90 per la NATO.
Aerosoft è rinomata per la sua competenza sia negli aeromobili ad ala fissa che ad ala rotante, contribuendo allo sviluppo di componenti per programmi internazionali di rilievo come l’Airbus A380 e il Boeing 787 Dreamliner. Oltre ai progetti su larga scala, Aerosoft è nota per la sua innovazione in mercati di nicchia, sviluppando materiali avanzati e tecniche di produzione utilizzate da aziende aerospaziali in tutto il mondo.
Un’area di eccellenza per Aerosoft è la progettazione e produzione di sistemi di carrello di atterraggio, fornendo componenti a importanti produttori di aeromobili come Airbus e Boeing. Claudio Bertolucci, CEO di Aerosoft, afferma: “Non intendiamo solo sfruttare le nostre capacità esistenti; cerchiamo costantemente nuove opportunità per innovare e crescere.”
L’impegno dell’azienda nella ricerca e sviluppo è evidente dall’investimento in strutture all’avanguardia, tra cui un nuovo centro R&D vicino a Torino, dotato di attrezzature di test avanzate. Gli ingegneri di Aerosoft a Tolosa stanno attualmente lavorando su elementi dell’Airbus A350, progettando strutture composite innovative che aiutano a ridurre il peso mantenendo la resistenza.
Con oltre 40 anni di esperienza, Aerosoft continua a essere all’avanguardia dell’industria aerospaziale italiana, sostenuta da iniziative governative volte a promuovere l’innovazione nel settore. L’azienda sembra destinata a rimanere un attore chiave nel mercato globale per molti anni a venire.
